Disfunzione erettile, Erezione insufficiente.. Cosa succede al nostro corpo?
L'elevazione e aumento di volume dell'organo sessuale maschile è conosciuto più comunemente come: "Erezione". L'organo maschile reagisce ad un aumento improvviso di flusso ematico arterioso ai corpi cavernosi. Essi tendono, cos'ì, ad inturgidirsi e grazie alla guaina fibrosa albuginea comprimono la rete venosa impedendo il deflusso di sangue dall'area interessata. In un semplicistico esempio e come gonfiare un palloncino d'aria e poi bloccare la fuoriuscita con il classico nodo alla base. Da questo perfetto funzionamento bio-meccanico regolato con impulsi elettrici dal nostro cervello, dietro una naturale richiesta che può essere il desiderio sessuale, tutto può cambiare dalla totale o parziale incapacità di trattenere l'area sotto pressione sanguigna. Da questo problema la patologia più diffusa è la disfunzione erettile cioè una erezione mancante o ridotta nel tempo o meno intensa. Le cause che possono portare a problemi di erezione e disfunzione erettile sia lieve che media o grave, possono essere di natura fisica o psicologica. In entrambi i casi la medicina ha conquistato importanti traguardi ma dai recenti studi condotti da ricercatori di fama mondiale anche alcune ultimissime terapie naturali hanno dato vere e concrete soddisfazioni nel risolvere casi di disfunzione erettile di lieve e media entità.
In ogni caso una terapia naturale e senza controindicazioni è sempre la prima strada percorribile prima di rivolgersi ad uno specialista e quindi alla medicina. Anche se sono proprio molti specialisti che in alcuni casi di problemi di erezione lievi e medi intervengono con la somministrazione di aminoacidi semplici o formulati a base soprattutto di Arginina e Citrullina.
Citrullina
Cos'è e come aiuta
l'erezione..
La Citrullina è un aminoacido non essenziale quindi sintetizzabile dal nostro corpo, conosciuta nel mondo della ricerca come acido 2-ammino-5-(carbamoilammino) pentanoico.
La prima informazione importate e che è naturale e non ha controindicazioni!
In realtà non si tratta di un nuovo aminoacido ma di sicuro fino a poco fa non erano ben chiari ai ricercatori alcune sue importanti proprietà nei processi metabolici.
La Citrullina viene convertita dal nostro corpo in Arginina (aminoacido), quest'ultimo si ri-converte nuovamente in Citrullina attraverso dei particolari enzimi chiamati NOS così formando l'ossido nitrico (NO). Questo processo ha un ciclo continuo e questo moto biologico di bio-disponibilità di NO o del gas ossido nitrico favorisce la vasodilatazione e quindi si ha l'erezione. Quello che è emerso da un importante studio pubblicato nel 2011 sulla rivista scientifica internazionale Urology è che la Citrullina ha la capacità di supplire la carenza di NO ossido nitrico, a livello delle cellule muscolari lisce dei corpi cavernosi, sufficiente per avere l'erezione e mantenerla. In questo importante e fondamentale studio dei ricercatori italiani hanno sperimentato su gruppi di uomini affetti da DE di media gravità (erection hardness score of 3) con un placebo per un mese e con l'aminoacido Citrullina isolato per il seguente mese con un dosaggio di 1,5g di sostanza pro die. Nel 50% degli uomini trattati con l'aminoacido L-Citrullina si è ricontrato un miglioramento dell'erection hardness score da 3 (ED media gravità) a 4 (che rappresenta un livello di funzione erettile nei parametri normali).
Tutti i pazienti, che hanno registrato questo miglioramento, hanno anche comunicato di aver aumentato il numero medio di rapporti sessuali mensili ed una piena soddisfazione agli effetti del trattamento sia fisica che mentale.
In effetti questo simile processo metabolico era attribuito, in precedenza, alla sola somministrazione dell'aminoacido Arginina, ma l'assunzione per via orale di Arginina levogiro non è sufficiente a raggiungere il risultato per il semplice motivo (da poco scoperto) che quest'ultima viene distrutta in parte dalle arginasi nel nostro intestino. Quindi per avere l'analogo effetto bisognerebbe ingerire dosi di Arginina veramente elevate.
Fondamentale considerazione va fatta sulla naturalezza di quanto realizzato in questo studio clinico preliminare, sulla sicurezza psicologica dei pazienti e sulla totale assenza di effetti collaterali avversi.
